A Rocca, il festival della Restanza

“Metto il tuo nome su un aquilone”, ho risposto così per dare forma anche io al canto collettivo durante il rituale del cerchio. Mani e mani per abbracciare idealmente il tiglio secolare, che ora ha 225 anni di età e fa parte della cartolina di questo minuscolo borgo di Roccabascerana, nella provincia di Avellino.  L’occasione... Continue Reading →

R(e)sistenza, evviva il 25 aprile di Liberazione

Esisto grazie a una gita in vespa a Procida il 25 aprile di un sacco di tempo fa. Sono nata un paio di anni dopo che mia mamma era capitata in sella con papà durante una di quelle trasferte fuori porta dei ventenni di allora. Mio padre scherzava sempre sulla data del loro incontro.

#ciaomaradona La morte di Diego archivia una fase della nostra gioventù

Ha gli occhi gonfi di lacrime quando lo incontro davanti al suo negozio. "Questa notizia mi ha sconvolto...". Ero sconvolta anche io e perciò mi ero mossa di qualche metro dagli altri amici da cui l'ho sentita. Uno choc. Mi sono venute in mente le immagini dei festeggiamenti del primo scudetto, poi una foto di me e mia sorella con la bandiera del Napoli a piazza Dante.

#quarantine Candeline in libertà

Sono uscita anche io, con la solita lentezza. Scendo, non scendo. Meglio dopo, no no forse meglio ora. Non ho resistito, ma - devo ammettere - mi ha mosso più che altro la curiosità. Sempre giornalista sono. Sacchetti con la differenziata da smaltire a piazza Cavour, mascherina e occhialoni, mi sono avviata verso il museo passando davanti alle vetrine delle librerie finalmente riaperte. Bella piazza Dante, piena di bimbi che giocano. Gli adulti sembrano smarriti.

#quarantine, ancora un sacrificio fino al 3 maggio

Pare che ci stiamo avviando cautamente verso la normalità, un percorso lungo che dovrebbe concludersi la prossima primavera e che già dal 3 maggio (giusto in tempo per il mio compleanno) dovrebbe consentirci di uscire, seppur ancora mascherati e rispettando le distanze sociali. Ci chiedono un altro sacrificio prolungando ancora una volta il lockdown, ma almeno sembrerebbe proprio l'ultima. I dati legati al virus sono incoraggianti.

Terra dei fuochi, idee per una rivoluzione

La bonifica dei territori resta un miraggio. Strazia l'anima la foto delle mamme in corteo con le foto dei figli morti di tumore. Per contrastare gli abusi non c'è abbastanza personale nei comandi di polizia municipale, non ci sono abbastanza risorse e quando arrivano i fondi (o potrebbero arrivare), ci facciamo sfuggire l'occasione perchè non siamo attrezzati, non abbiamo competenze, come è successo spesso per i progetti di videosorveglianza.

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