E Awop è stato. Denghiuù

Se il progetto è bello, quando chiedi una mano ne arrivano cento e l’Awop in affanno è subito diventata la festa degli artisti contro le mafie, dei bambini contro il razzismo, degli stranieri contro la xenofobia, dei disabili scugnizzi contro l’emarginazione, dei poeti contro la violenza, dei ballerini contro i tagli alla cultura, dei giornalisti saltimbanco contro le aggressioni alla nostra Costituzione, degli attori contro le ipocrisie e tutte le mafie, dei pittori contro le illegalità. Il cielo si è colorato e un arcobaleno sorridente ha fatto la sua comparsa celebrando soprattutto la voglia di fare pace col mondo, con tutti quanti, così e non solo tanto per fare. Ma per campare.

L’Awop festival 2011 si è svolto dal 23 al 25 settembre a Villaricca (Na) nonostante la scarsità di risorse finanziarie e grazie allo sforzo corale di decine di volontari, che hanno partecipato al montaggio di un’opera bella e piena di sole. Molti artisti sono arrivati anche dall’estero per dare il loro contributo ad un sincero messaggio di pace e tolleranza. Date un’occhiata al sito http://www.aworldofpeace.net e vi innamorerete delle tante belle facce al primo sguardo…

Ho scoperto da poco Caparezza e ho acchiappato al volo queste frasi in un suo concerto: “Non voglio andare d’accordo. Non voglio andare, d’accordo?”. “Oggi non lavoro, non mi vesto resto nudo e manifesto”. E’ il nostro manifesto. 

3 risposte a "E Awop è stato. Denghiuù"

Add yours

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Inizia con un blog su WordPress.com.

Su ↑